Beniamino Grohovaz - Politico antidannunziano
Finì le scuole elementari nell'allora Rijeka nel 1891, a 29
anni mentre terminava il liceo di Rijeka e a 30 anni ha superato l'esame di
maturità il 18. Settembre 1900. Doveva essere uno studente eccellente
considerando che nel 1897/1898 e 1898/1899 ha ricevuto una borsa di studio
della Fondazione Pastori ed Abati Ivan Fiamin dell'importo di novantadue
fiorini a semestre, e che nel 1898/1899 lo troviamo nell'elenco degli studenti
esentati dal pagamento delle tasse scolastiche. Nell'estate
del 1906 terminò gli studi di storia e geografia alla Facoltà di Lettere di
Zagabria. Il 27 aprile 1909 superò l'esame professionale
presso la commissione d'esame per i candidati insegnanti di scuola secondaria a
Zagabria e ottenne l'idoneità a diventare professore di storia e geografia. Dal documento risulta che parla e scrive in serbo-croato, sloveno
e italiano, e capisce e scrive anche il tedesco. Inoltre, che è di nazionalità jugoslava, cattolico romano e come
suo il luogo di origine è Sušak. Al momento
della mobilitazione nell'ex monarchia austro-ungarica il 31 dicembre 1914. fu dichiarato idoneo, ma non prestò servizio nell'esercito.
Nel frattempo, il 28 dicembre 1907, Grohovac nella parrocchia di S. Lovinac a Škednja (provincia di Trieste) sposò la casalinga Marija Olga Sancin.
I due ebbero quattro figli dal loro matrimonio: Zrinjko (nato il 16 luglio 1909), Krsta (nata il 16 agosto 1910), Stojana (nata il 22 giugno
1912) e Vesna (nata 20 aprile 1920). Dal 1918 al 1931 lavorò presso
la Royal High School di Sušak, insegnando storia, geografia, lingua italiana e calligrafia. Nel dicembre 1924, mediante notifica del Ministero della Pubblica Istruzione, è stato insignito
dell'Ordine di S. Sava con il grado di Cavaliere. Dal 1932 fino
al 1942, anno in cui andò in pensione, lavorò al Real
Ginnasio Statale a Zagabria. Gli fu offerta un'opportunità di dare ulteriori
lezioni di lingua italiana, ma rifiutò perché non voleva promuovere gli
interessi italiani in Croazia durante la guerra. Morì a Zagabria nel 1957.
Nel settembre del 1919, a seguito dell'impresa fiumana, costituì il "Comitato dei fuggitivi di Fiume e dintorni" che si prefigurava di fornire assistenza economica e logistica delle persone allontanate con la forza dai Dannunziani.
Se ci chiediamo cosa abbia spinto Benjamin Grohovac ad
affrontare la politica, non dobbiamo trascurare il fatto che stiamo parlando
del fratello minore di un giornalista, lo scrittore e patriota fiumano Ivo
Grohovac (Rijeka, 21 giugno 1875 - Rijeka, 28 aprile 1914). Ivo Grohovac ha
frequentato la scuola pubblica nella sua città natale, ma dopo essersi ammalato
tubercolosi, fu costretto a interrompere gli studi successivi. Tuttavia, con
successo si cimentò nel giornalismo e nel 1909 fondò il giornale Rijeka Glasnik.
Nelle edizioni Narodnog list, Nuovo Operaio Croato, Legge
croata, Calendario popolare istriano, Rijeka Novy List e Rijeka Glasnik ha
pubblicato numerosi canti a tema patriottico sotto pseudonimi. Partiamo
dal presupposto che Benjamin Grohovac, sotto l'influenza del fratello e
probabilmente anche in ricordo della sua prematura scomparsa, abbia iniziato a
mettere in pratica le proprie idee politiche e quelle di suo fratello.
Medaglia Cavaliere Ordine di S. Sava |
Forse non fuggirono nel 1919 perchè era ancora tutto in fieri.
RispondiEliminaI fiumani scapparono il 3 Marzo 1922 quando 200 irredentisti fiumani, legionari e fascisti di Trieste fecero il colpo di Stato abbattendo lo Stato Libero di Fiume, presieduto da Riccardo Zanella.
Mio padre si stabili' per due anni a Zurkovo facendo il pescatore e rientrò a Fiume nel 1924 quando la città fu annessa all'Italia ed era stata concessa una aministia ai fuoriusciti.
Firmò una impegnativa di buon comportamento davanti al Prefetto e chiese la cittadinanza italiana essendo diventato apolide.
Poi rigò diritto
Grazie Rodolfo, sempre prezioso il tuo supporto
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