L'origine del cognome Grohovaz e la sua storia
Il cognome Grohovaz sembra derivi dall'ungherese Grahovac. Nei primi del 1300 si ha evidenza dei primi Grahovac nei territori dell'odierna Slovacchia. Nella metà del 1300 sono presenti anche nell'odierna Bosnia e Croazia. Fondarono tra la fine del 1300 e inizio 1400 la città Montenegrina di Grahovac, vicino alla fortezza di Ostrvica, dove combatterono ma vennero annessi all'impero Ottomano nel 1451. Da lì qualcuno si spostò a Fiume/Rijeka e altri a Grohovo dove sono registrate attivita' e possedimenti della famiglia già all'inizio del 1400. La prima persona di cui si abbia notizia, avente il cognome Grohovac è Matteo Grohovac che nel 1446 fu capo contrada a Fiume. Questo gruppo di Grahovac che si trasferì nel villaggio di Grohovo, insieme alla popolazione già presente nel paese (e che non veniva fino ad allora indicata con un vero e proprio cognome, ma con un semplice complemento di specificazione indicante il luogo di provenienza) diede origine al cognome Grohovaz/Grohovac (Tradotto: proveniente da Grohovo). Più o meno nello stesso periodo, a Grohovo vi era presente anche la famiglia Marsanich, il cui villaggio confluì in quello di Grohovo. Successivamente al conferimento della nobiltà alla famiglia Marsanich, i Grohovac continuarono a lavorare su queste terre per loro stessi e per i nuovi proprietari terrieri. Nel 1527 si ha notizia del fatto che Margarita Grohovaz abbia ereditato dal marito Anton Grohovac un impianto industriale per la lavorazione della lana. Anton, oltre ad avere diversi di questi impianti industriali, possedeva anche diversi mulini. Nel 1597 Bartolomeo Grohovac diventa Sindaco di Rijeka e pochi anni dopo Arcidiacono della stessa città. Si registra in data 1679 la presenza di tal pubblico notaio di Rijeka Georgius Grohovaz. Nel 1775 la famiglia Grohovac aveva 4 vigne a Grohovo e una a S. Katerina (3 di medie dimensioni e una piccola). Nel 1799 il Sig Vincenzo Grohovaz risulta essere "Cancellista" (vice assessore) a Rijeka. Nel corso del 1800 abbiamo traccia del fatto che Francis Xavier G. fosse proprietario di vari mulini, di cui uno con annessa segheria. Nel 1833 Joseph G. diventa Tenente della divisione amministrativa dell'esercito asburgico di istanza a Bjelovar. Nel 1909 lo zio di mio nonno John Angelo Grohovaz emigra in America; suo figlio Gianni Angelo emigra in Canada nel ‘26. Il mio bis-nonno Angelo, suo fratello Narciso, Beniamino G, Ferdinando G, Giovanni G. e Natale G. hanno combattuto nel 1919 con D'Annunzio nell'Impresa di Fiume. Nel 1938 Kasimir Grohovac fu uno dei primi aviatori civili professionisti; volava su un RWD-13. Dopo il 1945 Narciso, fratello del mio bis-nonno, subisce il sequestro di tutti i beni, così come Ida Grahovac. Ad Arno Grohovaz (alias Orlando), partigiano, è andata peggio in quanto internato nel campo tedesco di Linz, da cui non uscirà vivo. Anche Anzelmo, Giuseppe, Josip e Marijan sono stati partigiani. Dopo la seconda guerra mondiale il cugino di mio nonno, Marcello, emigra in Australia, mentre l'altro cugino Julio Natale emigra in Sud Africa. Mio nonno Luciano e sua moglie Tosca Viezzoli, invece, emigrano verso la “nuova” Italia, così come ridefinita dai trattati di pace.
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